Gli occhiali, per chi è “costretto” ad indossarli e per chi non ne può fare a meno come accessorio fashion, sono un oggetto di culto ormai parte integrante del look di chi ha personalità. A maggior ragione di tutti coloro che ritengono che questo strumento utile a supportare la vista o a proteggerla dal sole abbia pari valore nella riuscita di un outfit di una borsa, o di un paio di belle scarpe.
Del resto si sa, fatta eccezione per chi ritiene che gli occhiali debbano essere “invisibili”, con montature sottilissime e a volte addirittura inesistenti, il “team” di coloro che amano ostentare questo accessorio è sempre più numeroso. Un paio di occhiali non solo può valorizzare la forma del viso e la tonalità di pelle e capelli, ma può determinare e caratterizzare una personalità tanto da diventarne un simbolo.
E questo il brand Bayria lo sa bene: con gli occhiali si può comunicare. E lo fa al meglio anche questa volta, presentando la nuova ecclettica collezione di occhiali da sole e da vista che si ispira e al tempo stesso omaggia il movimento modernista Bauhaus, che nella prima decade del ‘900 coinvolse artisti e architetti come Vassily Kandinsky, Walter Gropius, Hannes Meyer e Paul Klee,
Il movimento Bauhaus
Il movimento Bauhaus, attivo tra il 1919 e il 1933, rivoluzionò l’estetica moderna grazie alla sua capacità di fondere arte e funzionalità. In architettura, il Bauhaus introdusse nuove forme geometriche semplici, caratterizzate da linearità e minimalismo, rompendo con gli stili ornamentali del passato. Il movimento si distinse per l’uso innovativo di materiali all’avanguardia per l’epoca, contribuendo così a cambiare il modo in cui gli oggetti venivano progettati e prodotti. Le sue influenze si estesero oltre l’architettura, impattando settori come l’industrial design, la grafica, la tipografia e l’arredamento, che ancora oggi risentono di questo approccio moderno e funzionale.
La collezione Bauhaus
Bayria Eyewear, che ha saputo distinguersi fin dalla sua nascita grazie all’alta qualità artigianale italiana e l’uso delle arti applicate nel design, esprime in questa collezione un forte legame con l‘estetica del movimento del Bauhaus. I colori vibranti e le forme audaci dei modelli come Tres Moles o Stabiae, ricordano le opere di grandi maestri come Kandinsky, Klee, Van der Rohe e Breuer, rappresentanti del Bauhaus e delle correnti moderniste. Questa fusione tra arte e design si riflette nei suoi occhiali, che non sono solo oggetti funzionali ma anche espressioni di un pensiero artistico e visionario, proprio come le opere di questi pionieri dell’arte e dell’architettura.
Modelli extralarge con angoli pronunciati e ben definiti, l’acetato con lavorazione maculata nelle tonalità del blu, marrone e giallo sovrapposta ad una base trasparente, donano ai modelli della collezione un effetto visivo dinamico e unico.
Non mancano anche i modelli a goccia con una lavorazione del frontale a onde, o modelli con montatura esagonale e frontale frastagliato, ricchi di dettagli come aste a forma di violino o anime metalliche che si lasciano intravedere all’interno di montature semitrasparenti. Una collezione davvero singolare, sorprendente, tutta da scoprire.
Fonte foto Ufficio Stampa Bayria Eyewear